
Passeggiando per Parigi
Quale donna non chiede al proprio uomo: Andiamo a Parigi? Mi porti a Parigi?
La “capitale degli innamorati” rimane la meta più ambita dalle coppie e ora anche dalle famiglie grazie al Parco di Disneyland Paris. Ogni volta che ritorno a Parigi, il mio quartiere preferito dove dormire è il Quartier Latin (Quartiere Latino), a pochi passi dalla Cattedrale di Notre Dame, e a pochi minuti a piedi dalla Gare de Lyon (dove prendere la metro per arrivare a Disneyland Paris in circa un’oretta). Il Quartiere latino, da anni ormai è il ritrovo degli universitari, data la vicinanza alla Sorbonne; a volte può sembrare un attimo caotico nel serale, ma è così carino tornare la sera e trovare tutti i pub aperti dove poter passare l’ultima ora prima di andare a dormire.
L’altro quartiere, dove poter dormire, è sicuramente Montmartre, detto anche quartiere degli artisti. Molti potranno trovarlo troppo turistico, ma avventurarsi in tutte quelle stradine piene di negozietti e ristorantini, è un’esperienza da non perdere. Sulla sommità della collina è stata costruita la Basilica del Sacro Cuore, completata nel 1919, da cui si può ammirare uno dei panorami più belli di Parigi.Chi decide di passare le due o tre notti nella capitale, prima di partire, deve sempre crearsi un piccolo itinerario per non perdersi nulla della magica città. I classici monumenti è ovvio visitarli, ma Parigi nasce sulle rive della Senna, e nelle passeggiate non bisogna dimenticare di attraversare i più importanti dei 37 ponti della città. Per me il più bello in assoluto è il Ponte di Allessandro III, decorato da sculture allegoriche sovrastate da cavalli dorati; il Pont Neuf, che tradotto significa “ponte nuovo”, nonostante il nome, è il ponte più antico di Parigi, e anche il più lungo, circa 230 metri. Per ultimo, da non dimenticare proprio per gli innamorati, il Ponte “dell’Amore”, le Pont des Arts, ormai famoso per i tanti lucchetti attaccati alle ringhiere e la chiave buttata “stile Fontana di Trevi” nella Senna.
Altra mia meta fissa (sarà che sono troppo goloso) è una delle più antiche pasticcerie di Parigi: Angelina, situata al 226 Rue de Rivoli, facilissima da raggiungere perché centrale. Fare la colazione qui, non è delle più economiche sicuramente, ma immergersi in questo ambiente così elegante e romantico, farebbe felice qualsiasi donna. Oltre alla bellissima location, la scelta del dolce è davvero ardua, infatti il bancone ha una precisione nella sua esposizione, a dir poco maniacale.
Parigi è una capitale da vivere in qualsiasi ora del giorno, ogni vicolo del centro ha una storia e un fascino unico al mondo, quindi piantina e guida alla mano, e in tre quattro giorni, potrete sentirla Vostra.
#vimandiamoinvacanza Le Colonne Viaggi Giancarlo